Mariska
Messaggi : 95 Data d'iscrizione : 26.06.11
| Titolo: Incotro (2°) Sab 3 Set 2011 - 15:37 | |
| ( 2° Parte) Capitan Sparrow *Si volta di scatto verso la sua adorata, la sbatte contro il muro della struttura all’ombra della quale si nasconde, con l’avambraccio sinistro le preme la gola contro il muro e con il destro le punta al collo la lama nascosta nella manica della camicia, stringe i denti con rabbia e dice*. Come vi sentireste voi se tutto ciò che desiderate fosse a portata di mano, ma non potete toccarlo; se con le vostre dita potesse solo sfiorare ciò che desiderate, perché qualcosa, la vita vi tiene come un guinzaglio lungo giusto quel tanto che serve per farvi morire dal desiderio... *Gli occhi carichi di rabbia Jack fissa quelli della vampira*. Mariska Deak * La Vampira si fa trasportare da quella rabbia senza batter ciglio... sa quando è combattuto con se stesso. lo sente nell'animo... e non vorrebbe causargli dolore... Jack .*Con voce serena fissando dritto i suoi occhi colmi di rabbia sussurra con un fil di voce*. Lasciatemi la gola *Lui allenta la presa ma non la molla*.Mi sentirei esattamente come Voi.. Ma si arriva a un punto che.il desiderio forte vi porta a una scelta. resta a Voi decidere...Sapete come la penso..* il suo viso gli trasmette tranquillità cercando di combattere i suoi perché..* cercherò di aiutarvi se posso.....ma la decisione sarà la vostraCapitan Sparrow
No, no.. NO!!! * Infila la lama che puntava la gola della vampira nel legno delle assi dietro di Lei facendo agitare i capelli e tagliandone alcuni per la vicinanza* *Il volto della vampira rimane impassibile, oramai la paura della morte l’ha abbandonata molto tempo fa, non batte ciglio nemmeno quando una piccola stilla di sangue cade dalle sue tempie* *nel fissare quel fantastico insieme di lineamenti perfettamente armoniosi, Jack è colto da un tornado di emozioni, piega la testa sul lato. ma è il suo ego che è piegato, porta il suo indice sulle labbra semi dischiuse della vampira* voi siete *la voce è frenata, trattenuta come un terremoto che preannuncia l’eruzione di un vulcano* ... DANNAZIONE!!! *batte i due pugni contro il muro e il legno alle sue spalle estrae la lama con forza , volta le spalle e se ne va con passo nervoso*(Continua) — | |
|