Lucrezia Damned Soul
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 | Titolo: Mon essence, Gabrielle... ©  Dom 26 Giu 2011 - 18:23 | |
| Lucrezia entra nel salotto di casa, al Ducato, mancano poche ore al matrimonio, e vuole consolidare il suo legame di sangue con la figlia adottiva Grabrielle. Mentalmente l'avverte, ne sente la presenza, la chiama a se.
Come la bella figura appare nella stanza, il viso sereno e felice di vedere Lucrezia, le viene fatto un gesto per farla accomodare.
Siede elegantemente sul divano in stile barocco, osserva la zia e si chiede cosa voglia.
Lucrezia a quel punto si alza, le sorride e le dice con voce dolce e tranquilla:
« Gabrielle, è giunta l'ora, presto saro moglie di tuo padre, e vorrei consolidare il nostro legame, prima della cerimonia », la osserva in cerca di reazioni.
Gabrielle si avvicina a Lucrezia e scopre il collo spostando lievemente la sua veste «Sono pronta a consolidare il nostro legame Madre.. Saremo legate dal sangue per l'eternità..» non aggiunge altro.
Lucrezia l'abbraccia ed appoggia le labbra al candido collo, avvicina la sua bocca e ne saggia il sapore con la lingua, per trovare la sua giugulare, non pulsa ma profuma di nettare scarlatto, scopre i canini ed affonda con dolcezza nella carne, cominciando a suggere il sangue immortale di Gabry, dopo averne bevuto il necessario, sfila i gemelli bianchi, leccando i forellini sanguinanti che cominciano a riemarginarsi subito.. «Gabrielle ora tocca a te bere il mio sangue, e saremo unite per sempre figlia mia... », sposta il colletto della giacca e quello della camicia, spostando i capelli di lato, le sorride serena.
Gabrielle con un mezzo sorriso, felice per questo momento, si avvicina al delicato collo di Lucrezia, lo osserva un'istante e poi vi affonda i canini presa da un'inefrenabile impulso, dopo pochi istanti, dopo aver sentito il suo nettare sulla sua lingua ed esserne rimasta estasiata, si scosta, la lieve ferita si rimargina prontamente e lei si asciuga un goccio si sangue che ancora le cade dalle labbra: «Si Madre.. unite per sempre..».
Lucrezia abbraccia la figlia di sangue «ti amo figlia mia» la guarda con dolcezza e Gabrielle le risponde con un filo di voce «Madre, ora mi ritiro, sono molto stanca» e congedandosi bacia la madre ed esce col sorriso sulle labbra.ӀմϲɾҽɑՀíɑ ժɑʍղҽժ ՏօմӀ © 2011  | |
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